Bobo Gori: quattro scudetti per il calciatore recentemente scomparso “cresciuto” Alla Collina Pistoiese

Un rapporto particolare con Pistoia per  Sergio Gori, detto Bobo, scomparso all’età di 77 anni. Calciatore e attaccante di alto livello, ha vinto quattro scudetti con tre club diversi tra gli anni ’60 e ’70: Inter due volte, Cagliari e Juventus. Vice campione del Mondo a Messico ’70. E il ristorante milanese di famiglia legato a Pistoia

Pubblichiamo il nostro articolo del 6 aprile 2023 La Terra del Gusto

Alla Collina Pistoiese: il ristorante di Milano “covo” della Grande Inter

Suo padre, Pietro Gori, era il patron del ristorante Alla Collina Pistoiese di Milano, “covo” dell’Inter di Helenio Herrera e Angelo MorattiIl padre Pietro si era trasferito giovanissimo dalla natia Altopascio, aprendo a Milano un ristorante dedicato alle sue terre di origine, Alla Collina Pìstoiese, nome dato forse per ricordare i viaggi attraverso la Ferrovia Porrettana. Un grandissimo quadro di olio su legno, tuttora presente nel ristorante, raffigura appunto il paesaggio.                Il miglior ristorante di Pistoia? Magari è a Milano

Pietro conquistò con la sua cucina toscana i dirigenti sportivi e i calciatori della Grande Inter, nata negli anni ’60 con la presidenza di Angelo Moratti. Oltre a diventare il ristoratore di riferimento Pietro diventò anche il cuoco di fiducia dello squadrone milanese, accompagnando e cucinando nelle trasferte vittoriose in Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale.

FC Internazionale Milano esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Sergio Gori pubblicando anche un ricordo. fonte Inter.it

Nato a Milano nel 1946, ‘milanesissimo, anche se di ceppo toscano’: si descriveva così, nel febbraio del 1965, sulla rivista del Club, dove raccontò il suo interismo genuino e profondo. Cresciuto nel ristorante del papà a Milano, un luogo frequentato dai calciatori dell’epoca, fu attirato verso i colori nerazzurri da uno degli avventori abituali del locale, Benito ‘Veleno’ Lorenzi, che gli trasmise una passione smisurata per il pallone e per l’Inter. Dopo aver militato nel settore giovanile, Helenio Herrera lo fece debuttare il 3 dicembre del 1964 in prima squadra, in Coppa dei Campioni, a Bucarest: un battesimo con assist per il gol della vittoria di Domenghini. Lo conservava, Gori, il pallone di quella partita, assieme a quello di Firenze, dove debuttò in campionato. 

In quegli anni il figlio di Pietro, Sergio soprannominato Bobo, milanese di nascita, cresciuto nel settore giovanile entra nella rosa della prima squadra della Grande Inter: vincendo scudetti e coppe tra il 1964 e 1966, 10 presenze e 2 reti in Serie A il suo contributo. Girato in prestito al Lanerossi Vicenza, 16 gol in due stagioni,  Bobo torna  in nerazzurro ma solo per essere inserito nelle contropartite tecniche, insieme ad Angelo Domenghini,  destinate al Cagliari nello scambio per portare in nerazzurro Roberto Boninsegna.

Il Cagliari dello Scudetto: Sergio “Bobo” Gori e Gigi Riva – fonte Wikipedia

E dopo i due titoli vinti a Milano da riserva, Bobo ne  conquista un altro, stavolta da protagonista in Sardegna, nella formidabile coppia offensiva con Gigi Riva. Nella stagione 1969-1970del primo. e per ora unico, scudetto del Cagliari Bobo Gori  gioca tutte e 30 le partite del campionato, andando a segno 6 volte: tra queste anche la rete del 2-0 che chiuse definitivamente la partita e il campionato nella partita conclusiva contro il Bari.

In rossoblù fino al 1975 con 166 presenze e 33 reti in serie A, con il passaggio alla Juventus e la conquista del suo quarto scudetto in carriera nel 1977 e la conquista della Coppa Uefa con i bianconeri.

Un bottino internazionale di tutto rispetto quello di Bobo Gori, due Coppe Intercontinentali e una Coppa dei Campioni con l’Inter, la Coppa Uefa con la Juventus. Senza dimenticare il secondo posto con la nazionale italiana nei Mondiali Messico’70, la Coppa Rimet

)Al Verona e al Sant’Angelo in provincia di Lodi le ultime tappe prima del ritiro nel 1979 e l’addio al calcio giocato. 

Quattro scudetti con tre squadre diverse per Bobo Gori

Quattro volte campione d’Italia con tre club differenti, exploit che è riuscito solo ad altri cinque giocatori: Giovanni Ferrari, Filippo Cavalli, Pierino Fanna, Aldo Serena e Attilio Lombardo. Complessivamente Bobo Gori ha totalizzato  293 presenze in serie A realizzando 62.

Morto Bobo Gori: quattro scudetti per il calciatore “cresciuto” Alla Collina Pistoiese