Miglior Amaro italiano 2023? Cecco Innocenti ci racconta Amaro San Jacopo

Un riconoscimento importantissimo per Amaro San Jacopo, nato a Pistoia alla Osteria Gargantua da una idea di Cecco Innocenti: la medaglia di bronzo come amaro Italiano al World Liqueur Award 2023. Cecco ci racconta Amaro San Jacopo – video intervista

Miglior Amaro italiano 2023 – Un premio internazionale per Amaro San Jacopo

Amaro San Jacopo ha vinto la medaglia di bronzo al World Liqueur Award 2023, competizione internazionale che premia i migliori distillati e liquori del mondo (giusto per la cronaca quella vinta dall’amaro Jefferson nel 2021). Una medaglia che porta in alto il nome della nostra piccola città, Pistoia, e delle sue tradizioni, della sua gente e del buon bere!

Miglior Amaro italiano 2023? Amaro San Jacopo lancia la sfida 

Amaro San Jacopo: una bella storia di Pistoia

Nato negli anni ’60 per volontà di Renato Bartolini, zio di Cecco, Amaro San Jacopo ebbe in città ma anche fuori un discreto successo. Poi, con il passare delle mode, era finito nel dimenticatoio uscendo di produzione.

L’amaro ha avuto nuova vita, in una nuova veste e con un packaging più innovativo e accattivante, grazie a Francesco Innocenti, per gli amici Cecco, proprietario dell’Osteria Gargantuà dove il prodotto naturalmente è reperibile, come del resto nei migliori locali della città. Cecco ha ridato vita ad una ricetta ereditata da suo zio aggiungendo solo della scorza di limone, per donare freschezza, e togliendo giusto un po’ di zucchero per dare un taglio più moderno ed interessante al prodotto. I benefici dell’amaro sono digestivi, tonici e diuretici, date le botaniche utilizzate, e la produzione è prettamente artigianale, fatta di spezie e radici vere, biologiche e biodinamiche e scevra dall’utilizzo di qualsiasi aroma o essenza.

Amaro San Jacopo la nostra intervista a Cecco Innocenti

Amaro San Jacopo – ricette Mixology e non solo

Amaro San Jacopo puo’ essere ovviamente utilizzato in ricette Mixology ma anche come ingrediente di alcuni piatti salati. Un dolce, un risotto ….. vedremo.

Intanto su profilo facebook una idea mixology di Amaro San Jacopo

J-Tonic – Amaro San Jacopo – Acqua tonica – Scorza di limone -Ghiaccio
Ci ha scaldato nelle fredde serate invernali e adesso Amaro San Jacopo, con la sua versatilità, si mescola nella sua veste più fresca ed estiva ad acqua tonica, scorza di limone e ghiaccio, dando vita al drink di questa afosa estate: vi presentiamo il J-Tonic!
Digestivo, fresco, buono all’aperitivo e perfetto dopo cena, quando si è ancora tutti a sedere al tavolo a godersi la brezza estiva!

Amaro San JacopoOsteria Gargantuà Piazzetta dell’Ortaggio – 057323330

Miglior Amaro italiano 2023? Cecco Innocenti ci racconta Amaro San Jacopo – amaro di Pistoia