La Pappa al Pomodoro: si, un piatto da scrivere in maiuscolo. Nella sua semplicità, nel corretto uso degli ingredienti della nostra cucina, esalta i sapori buoni di casa! Il pane toscano, il pomodoro e l’olio di oliva: quello buono, toscano. Un piatto da rivisitare? Vediamo
Pane, pomodoro, olio di oliva: ingredienti iconici della cucina toscana
Una premessa: quando, in questo articolo o in generale in questo blog parliamo di olio parliamo di olio di oliva, olio evo e ovviamente toscano!
Toscano (olio di oliva) è un tipo di olio extravergine di oliva ad indicazione geografica protetta le cui fasi di produzione delle olive, frangitura e imbottigliamento devono avvenire nell’ambito del territorio amministrativo della Regione toscana.
Un olio extravergine di oliva può fregiarsi della denominazione “Toscano” soltanto con la rispondenza ai requisiti chimico-fisici e sensoriali previsti dall’apposito disciplinare di produzione.
L’indicazione geografica protetta Toscano può essere accompagnata da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive Seggiano, Colline Lucchesi, Colline della Lunigiana, Colline di Arezzo, Colline Senesi, Colline di Firenze, Montalbano, Monti Pisani se l’olio risponde alle condizioni e ai requisiti del disciplinare. fonte Wikipedia
La cucina toscana, povera nei piatti ma ricca nel “contenuto” e nei sapori. Il pane, il pomodoro, l’olio di oliva li troviamo in tantissimi piatti. Pane “sciocco”, senza sale esaltato dagli ingredienti: dal pane al pomodoro della merenda di piccoli e grandi, alla panzanella arrivando appunto alla Pappa al Pomodoro.
Viva la Pappa al Pomodoro: e il pane toscano e l’olio buono
La pappa al pomodoro è una ricetta tradizionale toscana resa celebre prima da Il Giornalino di Gian Burrasca (Vamba, 1907) e successivamente da Rita Pavone che nel 1965, con l’omonimo sceneggiato televisivo, cantando W la pappa con il pomodoro rese la Pappa famosa non solo in Italia e nel mondo. Parliamo di una ricetta contadina gustosa ed economica: perfetta per riciclare il pane raffermo e esaltare il pomodoro. Presente spesso nel menù di ristoranti e trattorie con cucina tradizionale toscana. La giusta entrè nell’attesa di gustare una fiorentina o una tagliata. Tutto con un filo d’olio toscano a crudo!
Ricetta Pappa al Pomodoro: solo olio di oliva extra vergine a crudo
Una raccomandazione, nella Pappa al Pomodoro solo etra vergine d’oliva toscano e a crudo. Niente soffritto e nessuna aggiunta di olio in cottura: si corre in rischio non dico di trasformare il piatto in un “mappazzone”, ma quanto meno di rendere il pane “colloso”.
Per la riuscita serve pane toscano “sciocco” (quindi senza sale), del pomodoro (fresco, pelati, passata, conserva fatta in casa, ….) dolce, del basilico o della salvia (qui andiamo sul personale), un buon olio di oliva toscano. Serve poi del brodo vegetale, da usare caldo. Questo è uno dei segreti del piatto.
Ingredienti Pappa al Pomodoro per 6 persone
- 600 gr. di pomodori pelati, passata di pomodoro o 800 gr. pomodoro fresco
- 200 gr. di pane toscano non salato, meglio se raffermo
- olio extra vergine d’oliva toscano q.b.
- sale, pepe q.b.
- Carota, cipolla, sedano, prezzemolo q.b.
- basilico o salvia, alcune foglie secondo il gusto
- due tre spicchi d’aglio, un peperoncino
- brodo vegetale
Preparazione Pappa al Pomodoro
Iniziamo preparando il brodo vegetale. In un tegame pieno di acqua fredda leggermente salata mettete le verdure: sedano, carota, cipolla, qualche pomodorino e poco prezzemolo. A differenza del normale brodo vegetale il tutto tagliato sottile, come per un minestrone. Ve ne servirà un litro, un litro e mezzo. Far sobbollire una mezz’ora.
Tagliare a pezzetti il pane toscano raffermo mentre tenete in caldo il brodo vegetale appena preparato. Mettete su fuoco una pentola capiente per la nostra pappa, fiamma bassa. Aggiungere il pomodoro: se sono pelati schiacciateli con una forchetta, se sono pomodori freschi tagliati a pezzetti. Unite le verdure tritate del brodo vegetale, poco sale e volendo un paio di spicchi d’aglio e un peperoncino. Far cuocere con fiamma bassa e con il coperchio per 10, 15 minuti. Quando pronto levare l’aglio e il peperoncino. Se avete usato pomodoro fresco usate un frullatore a immersione, un minipimer.
Aggiungere il pane raffermo e via via, poco alla volta il brodo vegetale. Aggiungere il basilico o la salvia spezzettati grossolanamente a mano. Il pane si dovrà inzuppare bene nel liquido di cottura. Se la pappa sembra “poco rossa” potete aggiungere un poco doppio concentrato di pomodoro.
Far cuocere per una decina di minuti girando spesso e regolando il liquido, quindi spegnete e lasciate riposare per un’ora. Mescolare di tanto in tanto per far sfaldare anche la crosta e assaggiate per regolare il sale. Servite la pappa calda o tiepida a seconda della stagione. Qualche foglia di basilico o salvia, il macina pepe a tavola e un filo d’olio. E’ arrivato il momento dell’olio toscano extravergine d’oliva, EVO!. Buono e a crudo!!!
Pappa al Pomodoro: non solo olio ma anche vino toscano e buono!
Abbiamo scelto per la nostra Pappa al Pomodoro il Rosso Querciamatta D. Un vino della tenuta Querciamatta, a Monsummano in provincia di Pistoia. Un I.G.T. toscano 100% Sangiovese, prodotto in 6000 bottiglie. Dal colore rosso rubino intenso, al naso ha un deciso sentore di frutti di sottobosco, un delicato ricordo di ciliegia e un leggerissimo tocco di lampone. In bocca invece il tannino è felpato e gentile, con una freschezza è piacevole e vivace. il frutto succoso e accattivante conferisce al vino armonia e un elegante sincerità. Si sposa perfettamente con la Pappa al Pomodoro e, eventualmente con una bistecca o tagliata. Vino perfetto per una perfetta cena toscana. Querciamatta rosso D credits to Querciamatta
Pappa al Pomodoro rivivisitata: con cautela ma anche no ……
Pappa al pomodoro rivisitata? Onestamente anche no, almeno negli ingredienti e nella preparazione: perchè cambiare la squadra (ricetta) vincente? Eventualmente possiamo giocare con gli ingredienti da aggiungere nell’impiattamento, non nella preparazione! Ad esempio dei gamberi di qualità crudi, interi o meglio a piccola tartare. Gamberi rossi di Mazara del Vallo o, giocando in casa, in Toscana, Gamberi grigi di Livorno. O, come piace a me, semplicemente con dei pomodorini confit. Provate e ditemi la vostra.!!