Miglior nutrizionista? Iniziamo con Elisa Adragna, nutrizionista a Latina – Intervista

Spesso una doppia ricerca: quella di nuovi e magari migliori gusti e dall’altra quella di conoscere i vari aspetti nutrizionali. Una intervista con la Dott.ssa Elisa Adragna, nutrizionista a Latina nel Lazio, proprio in questa direzione. Anche per conoscere il Trombolotto, eccellenza “medievale”  di Sermoneta che conquista chef stellati e buongustai – Un articolo La Terra del Gusto blog magazine

Elisa Adragna nutrizionista – intervista La Terra del Gusto

        • Buongiorno Elisa, sei una giovane ma affermata nutrizionista, come è nata la tua passione per questa attività?
    • La mia passione per la nutrizione ha radici profonde che risalgono alla mia infanzia. Crescendo in una famiglia in cui il cibo era al centro di ogni riunione e celebrazione, ho imparato ad apprezzare non solo il gusto dei piatti, ma anche l’importanza di un’alimentazione equilibrata.
    • Questa passione non è solo una fonte di gratificazione personale, ma anche una missione che mi motiva a condividere il mio bagaglio di conoscenze con gli altri. Credo fermamente che la nutrizione sia un pilastro fondamentale per una vita sana e appagante, e la mia missione è quella di trasmettere questo messaggio in modo accessibile ed educativo.
    • La mia missione non si limita solo a diffondere la conoscenza, ma si estende anche a sostenere coloro che desiderano apportare cambiamenti nella propria dieta e nello stile di vita. Attraverso consulenze, condivisione di ricette salutari e incoraggiamento costante, cerco di essere un catalizzatore per miglioramenti tangibili nella vita delle persone.

Riguardarsi a tavola, con “consigli” qualificati è sempre di più una scelta per tantissime persone, ma si riesce a mangiare nel modo “giusto” senza rinunciare al gusto?

Assolutamente sì, è possibile adottare un approccio nutrizionale consapevole senza rinunciare al gusto. Riguardarsi a tavola con consigli qualificati implica fare scelte informate per promuovere la salute, ma ciò non significa necessariamente sacrificare il piacere del cibo.
L’equilibrio tra macro e micronutrienti, la varietà delle modalità di cottura, dei condimenti e delle spezie utilizzati per rendere i pasti più interessanti dal punto di vista del gusto e la consapevolezza delle scelte alimentari possono coesistere per rendere l’esperienza a tavola soddisfacente sia dal punto di vista nutrizionale che gastronomico.

Il Trombolotto durante una fase della lavorazione artigianale – Sermoneta

La nostra cultura enogastronomica è basata anche su tradizioni e preparazioni vecchie di secoli ma sempre attuali: come ad esempio il Trombolotto e Sermoneta: ci racconti la storia?

Le radici storiche del Trombolotto affondano nell’autoctono limone di Sermoneta, il citrus limonum Cajetanus, la cui storia ha origine dalle Repubbliche marinare e dagli intensi scambi commerciali. Le condizioni ambientali, paragonabili a quelle della Liguria e di Amalfi, hanno creato un contesto ideale per la coltivazione di questo limone unico, caratterizzato dalle sue peculiarità di buccia, polpa e numero di spicchi. Questo frutto è infatti, un innesto tra cedro e marangolo con una buccia ricca di oli essenziali, morbida e gradevole.
Nel corso della dominazione della famiglia Caetani, è riportato che i cittadini di Sermoneta ottennero il consenso per espandere le proprie abitazioni con annessi esterni. Questi spazi aggiuntivi erano prevalentemente costituiti da quadrilateri di mura in pietra costruite a secco e coperte da tetti di paglia. Tuttavia, quando la famiglia Borgia cominciò a imporre una gabella, i residenti si ribellarono, lasciando tali mura esposte senza saldare alcuna tassa. Queste aree si trasformarono in orti ricchi di piante e agrumi, con il limone “Trombolotto”, nome ormai ecotipo, a figurare come protagonista, come testimoniano ampiamente le fonti storiche ancor oggi disponibili.
La storia del “Trombolotto” si intreccia con la produzione di intingoli utilizzati per conservare la carne proveniente dalla cacciagione. Questi intingoli, composti principalmente da olio e limone, hanno subito ulteriori miglioramenti con l’aggiunta di erbe secche, che si è dimostrato aumentassero la conservabilità della carne. L’arrivo delle spezie, successivo alla scoperta dell’America, ha ulteriormente arricchito la composizione di tali intingoli.
Attualmente, il Trombolotto rappresenta il fiore all’occhiello del Simposio Gastronomia Storica Sermonetana, un prodotto che riporta alla luce una ricetta storica attentamente selezionata per le sue erbe e spezie distintive.
Esalta il gusto di piatti semplici in modo facile, veloce e naturale: mi viene in mente lo Spaghetto alla Beck, creato dal tristellato Heinz Beck da preparare in soli 10 minuti! Ma sono tantissimi gli chef, anche stellati, che lo usano. E’ facile usarlo a casa?
Il “Simposio Gastronomia Storica Sermonetana” ha concepito un sistema di cucina veloce in cui il Trombolotto è il protagonista, consentendo agli altri prodotti di essere utilizzati in modo consecutivo, affiancati al Trombolotto stesso per la creazione di piatti complessi o in modo indipendente. Questo strumento offre la possibilità di condire a crudo ogni tipo di alimento in modo versatile. La sua versatilità nel gusto consente agli utenti, che siano chef o consumatori finali, di personalizzarne l’utilizzo in base alle preferenze personali. La sua facilità d’uso e adattabilità al gusto, alle modalità di preparazione e alle quantità, lo rendono particolarmente idoneo all’uso domestico.
Così come chef rinomati come Cristina Bowerman e Igles Corelli hanno apprezzato e continuano ad apprezzare la facilità di utilizzo del Trombolotto, essi confermano la sua versatilità e il suo delizioso sapore.

Poi ovviamente possiamo anche visitare la suggestiva Sermoneta e provare i piatti di Fabio e Angela al ristorante Simposio: quali piatti ci suggerisci da provare a Sermoneta?

Innanzitutto, il protagonista è il tagliolino Trombolotto e bottarga aromatizzata all’Armagnac, simbolo dell’approccio al sistema di cucina veloce. Con una cottura della pasta di soli tre minuti, unita a due generose cucchiaiate di Trombolotto e una leggera spolverata di bottarga aromatizzata all’Armagnac, i commensali possono gustare un piatto preparato al momento direttamente al tavolo, partendo praticamente da zero.
Per arricchire l’esperienza con una parte proteica, consiglio di assaporare il filetto di manzo su melanzane trifolate, condito con pesto di pistacchio, succo e polpa di visciole del Simposio Gastronomia Storica Sermonetana. Questa deliziosa proposta può essere apprezzata altrettanto con la versione di tonno o pesce spada.

Trombolotto – info Gastronomia Storica Sermoneta

E invece qualche ricetta da fare comodamente a casa con il Trombolotto?

L’integrazione del Trombolotto nelle nostre preparazioni casalinghe può contribuire al successo di piatti più semplici e salutari. È essenziale non dimenticare quanto l’olio e i suoi grassi monoinsaturi “buoni” siano fondamentali all’interno di un pasto ben bilanciato. In aggiunta, il Trombolotto, offre un valore nutrizionale notevole, grazie alla presenza di erbe e spezie, che, come emerge da diversi studi, non solo apportano vitamine e polifenoli ma conferiscono anche un senso di sazietà più appagante.
Con l’aggiunta del Trombolotto, possiamo dire addio alla noia dei piatti “dietetici”, data la sua versatilità e facilità di utilizzo. Pensiamo al classico petto di pollo alla piastra, al quale basta un tocco di questo prodotto sulla parte superiore prima di servirlo, per ravvivare i sapori e trasformarlo in un piatto delizioso. Al contempo, possiamo elevare ulteriormente la nostra esperienza culinaria con piatti più articolati, che combinano carboidrati, proteine e verdure in un unico piatto. Ad esempio, un piatto di pasta con pesce e verdure può diventare un pasto bilanciato e straordinario con l’aggiunta sapiente del Trombolotto. Lo stesso vale per l’aggiunta di Trombolotto come condimento nelle insalatone di verdure miste, accompagnate da crostini e una parte proteica come tonno, uova o legumi, per una varietà di sapori e nutrienti.

Continueremo a parlare ancora con la Dott.ssa Elisa Adragna, gli argomenti sa approfondire sono tanti. E ovviamente del Trombolotto e di Sermoneta. A presto!!

Contatti Dott.ssa Elisa Adragna nutrizionista a Latina e Sezze

Info e appuntamenti Nutrizionista Dott.ssa Elisa Adragna Latina  Sezze
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